venerdì 7 febbraio 2014

SERVIZI PRIMA INFANZIA: INCENTIVI DA PARTE DELLA REGIONE FINO AL 17 FEBBRAIO È POSSIBILE PRESENTARE DOMANDA PER ACCEDERE AL RIMBORSO DI PARTE DELLE RETTE


Da pagina fb Comune di Lucca

E’ scaricabile dal sito internet del Comune di Lucca la modulistica del Bando straordinario riguardante le iscrizioni all’anno educativo 2013-2014, finalizzato ad incentivare la frequenza di servizi per la prima infanzia comunali a gestione diretta o indiretta mediante il rimborso di parte delle rette pagate per i bambini che alla data del 8 novembre 2013 non fossero stati iscritti ai servizi comunali (decreto Regione Toscana 4728 del 8/11/2013).

I posti disponibili oggetto del bando riguardano i seguenti asili nido: “Acquario” San Concordio dove è disponibile un posto sezione grandi tempo lungo; “Kirikù” in località Cappella in cui sono a disposizione 6 posti nella sezione medi tempo lungo, due posti nella sezione grandi tempo corto e 1 posto nella sezione grandi tempo lungo; infine al “Gulliver” a Ponte a Moriano sono disponibili 2 posti sezione grandi tempo lungo. Per quanto riguarda gli spazi gioco sono disponibili 7 posti all’”Aquilone” di San Marco.

Il rimborso sarà pari al 50% della spesa effettivamente sostenuta dall’utente, riferita esclusivamente alle rette che saranno effettivamente pagate, (buono pasto esculso) fino alla concorrenza massima di 2500 euro.

Le domande dovranno essere presentate dal 7 al 17 febbraio presso l’Ufficio Servizi Educativi Prima Infanzia al Centro Culturale Agorà. I moduli in cui vengono spiegati i criteri di assegnazione sono disponibili oltre che sul sito www.comune.lucca.it, anche all’Ufficio Servizi Educativi e all’Ufficio Relazioni con il Pubblico.

“Invitiamo tutte le famiglie che rientrano nei criteri di elargizione dei contributi a presentare domanda per un incentivo concreto e utile alla partecipazione dei servizi rivolti alla prima infanzia offerti dal Comune di Lucca – spiega l’assessore alle Politiche Formative Ilaria Vietina – Nel perdurare delle difficoltà economiche in cui versa il Paese, strumenti come quelli messi in campo da questo bando possono essere un valido aiuto per le famiglie e un buon incentivo a prendere parte alla vita della comunità del territorio”.

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