Ho atteso
alcuni giorni prima di rispondere, a mente fredda e nell’attesa di una
ricomposizione della vicenda, ad alcune esternazioni apparse sui giornali in
quest’ultimo periodo. Come cittadino, ma ancor più come capogruppo di Lucca
Civica, seconda forza espressa dai cittadini lucchesi nelle ultime elezioni
comunali, sono esterrefatto e indignato per la continua reiterazione di
interventi fortemente critici provenienti da alcuni esponenti del PD, ed in
primis dal suo neo segretario comunale Francesco Bambini. Dal momento della sua
elezione avvenuta un mese e mezzo fa, infatti, è partita una campagna di
disapprovazione e biasimi nei confronti dell’amministrazione comunale e del
sindaco Alessandro Tambellini di cui il partito democratico stesso è il primo
azionista. L’amministrazione Tambellini, sia pur con mille difficoltà, sta
portando avanti quel cambiamento auspicato e voluto dai cittadini rispetto ad
un potere conservatore che ha tenuto in scacco questa città per decenni e
stupisce fortemente che provenga proprio dal PD, che si presenta e dovrebbe
essere il partito della gente e del rinnovamento, il tentativo di mettere sotto
cattiva luce questa esperienza di governo. Anche nella polemica, tutta interna
al partito stesso, di questi ultimi giorni (nel merito della quale non mi
permetto di entrare), Bambini non si è minimamente preoccupato di prendere
atto, e scusarsi, di aver utilizzato parole e modi sicuramente sbagliati nei
confronti di questa amministrazione, peraltro per porre questioni anche reali, limitandosi
a ribattere alle accuse da parte di altri membri del suo partito relativamente
a doppi incarichi, legittimazione elettiva, cose da lui fatte in provincia e
quant’altro.
Lucca Civica
sostiene lealmente Tambellini: le osservazioni critiche provenienti dal nostro
gruppo sono sempre costruttive e apportatrici di quella normale dialettica che
ci deve essere in democrazia. Purtroppo rimarco con dispiacere che non è per
tutti così. Mi auguro però che questa polemica sterile finisca presto e ci si
possa trovare a discutere sui problemi seriamente, in tutta serenità e in
maniera aperta e franca, dopodiché ci si rimbocchino le maniche e tutti insieme
si possa aiutare l’amministrazione Tambelllini a proseguire in quella
rivoluzione pacifica che i nostri concittadini richiedono a gran voce, che
rappresenta il motivo per cui noi “persone comuni” di Lucca Civica ci siamo
candidati e che, con forte impegno, stiamo da un anno e mezzo cercando di
perseguire.
Claudio
Cantini
Capogruppo
di Lucca Civica
In Consiglio
Comunale
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