giovedì 24 aprile 2014

Video Happy in Lucca


L'onda travolgente del successo mondiale di Happy, la hit di Pharrel Williams che è stata ripresa e ballata in tutto il mondo, arriva a Lucca, con l'immancabile video che promuove la città, realizzato dalla agenzia web Corilla e patrocinato dal Comune di Lucca che ha messo a disposizione anche le sale di Palazzo Orsetti.
I giovani lucchesi che fanno parte di Corilla (www.corilla.it) hanno realizzato un video che mira a promuovere la città e ovviamente a far conoscere il loro gruppo di lavoro, e hanno mixato insieme tutti gli elementi che contraddistinguono l'arboreo 
cerchio. Le sequenze sono state realizzate utilizzando principalmente una Steadycam e addirittura un drone per effettuare
riprese aeree, cercando di mettere in risalto i luoghi simbolo della città: Le Mura innanzitutto, poi il Teatro del Giglio, la Torre Guinigi, Piazza dell'Anfiteatro, i musei cittadini, e coinvolgono anche importanti associazioni lucchesi sia dello sport, come il Basket Le Mura o il Rugby Lucca, per passare dagli sbandieratori, ai cosplayer, alle associazioni di ballo, e infine i luoghi della
tradizione della gastronomia, il fiume Serchio e così via.
Due le settimane di lavoro che Corilla ha impiegato, lavorando ogni sera verso l'ora del tramonto, per realizzare questo divertente video, che si può trovare su youtube e a breve anche sul sito che raccoglie tutte le iniziative nate sulle note
dell'irresistibile Happy: http://www.wearehappyfrom.com/

Di seguito, in ordine di apparizione, le associazioni, le squadre, gli enti e gli esercizi commerciali che hanno partecipato:
Antica Pasticceria Taddeucci
Sbandieratori e Musici Città di Lucca
Karakongioli Giocolieri
Le Mura Basket Femmnile
Scatto Fisso Lucca
Teatro del Giglio
Jellicle Dance
A.S.D. Rugby Lucca
Lu.C.C.A. Museum
Sky Stone and Songs
Misericordia di Lucca
Chronò
Fish'n Tricks
Lucca Roller Club
Associazione Culturale Flash Gordon
Associazione Culturale La Tana del Lupo Records
Pasticceria la Stella

Comunicato stampa Comune di Lucca

Tagga la Bici: una seconda giornata dedicata al progetto



Dopo la giornata del 15 febbraio in cui fu dato dall'amministrazione xomunale lo start ufficiale del progetto "Tagga la Bici" si terrà un altro appuntamento pubblico per sensibilizzare la cittadinanza a questo importante servizio che serve da deterrente contro i furti di biciclette.

L'appuntamento è per Sabato 26 Aprile, a partire dalle ore 10.30 sotto il loggiato di Palazzo Pretorio dove gli agenti della Polizia Municipale saranno a disposizione per apporre le targhette personalizzate alle biciclette dei cittadini che aderiranno alla manifestazione. All'avvio dell'iniziativa sarà presente l'assessore alla Polizia Municipale Francesco Raspini.

Dopo il successo della prima giornata, aperta con l'apposizione della targa 01 proprio sulla bicicletta del primo cittadino, l'amministrazione ha deciso di replicare la manifestazione al mattino dalle ore 10.30 alle 13 ed il pomeriggio dalle ore 15 alle 18. Si ricorda che la targa è realizzata in materiale resistente e antieffrazione. Il sistema, installato sulle biciclette, dovrà servire da una parte come deterrente nei confronti dei malintenzionati, dall'altra, in caso di furto, costituirà un ausilio importante per le forze di polizia per le indagini. Per avviare il progetto la Polizia Municipale ha acquistato numerosi kit contenenti, oltre alla targa personalizzata, un libretto personalizzato ed il servizio di segnalazione e controllo on-line. Il costo del servizio è di 6 euro. 

Comunicato Comune di Lucca

mercoledì 23 aprile 2014

Cinquecentenario delle Mura Urbane: si inaugura la mostra "...Tenersi al vecchio più che si possa..."



Prosegue il programma di eventi e manifestazioni per Cinquecentenario delle Mura Urbane con una nuova affascinante mostra dedicata alla storia del principale monumento della città che sarà visitabile dal 24 Aprile al 28 giugno all'Archivio di Stato (Piazza Guidiccioni, 8).

Nelle sale del palazzo saranno esposti progetti, disegni e documenti, molti dei quali inediti, sui lavori di fortificazione della città, protrattisi per più di un secolo, nonché sul Governo dell'antico Stato cittadino e sul suo territorio.  Verrà presentata anche l'enorme mappa del dominio lucchese, risalente al 1744, mai più esposta al pubblico dalla caduta della Repubblica. 

La Mostra però non trascura altre tipologie di testimonianze, provenienti dal Museo di Palazzo Poggi di Bologna, dal Museo Galileo di Firenze, dal Museo Nazionale di Palazzo Mansi di Lucca, dalla Biblioteca Statale di Lucca, da collezioni private. Ed ecco quindi che i visitatori potranno ammirare modelli antichi di bocche da fuoco, pannelli lignei del  XVII secolo che illustrano i vari sistemi di fortificazione, strumenti tecnici usati dagli architetti del tempo, volumi di arte militare, dipinti, abiti ed oggetti legati all'antico Governo aristocratico. 
Il percorso è scandito nelle sezioni: Governo, Segnalazioni, Artiglieria, Tecnica, Completamento della Cerchia e Territorio.

La realizzazione della Mostra, organizzata dall'Archivio di Stato assieme al Centro Internazionale per lo Studio delle Mura Urbane, è stata possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e si inserisce nel fitto calendario di eventi organizzati dal Comune di Lucca e dall'Opera delle Mura per celebrare l'anniversario. 

Nell'anno delle Mura, l'Archivio di Stato di Lucca è stato già protagonista anche per l'avvio ufficiale delle celebrazioni ad ottobre, con un'anteprima della mostra abbinata alla presentazione della ristampa del volume "Ordini sopra la buona guardia delle Mura di Lucca" (1643) e con l'apertura straordinaria riservata a visite guidate nell'ambito della Notte Bianca dedicata proprio alle Mura, serata che si concluse con una performance musicale.

Il taglio del nastro, e quindi l'inaugurazione ufficiale, si terrà domani mattina alle ore 10.




venerdì 18 aprile 2014

Eventi alluvionali inverno 2014: fino al 30 Aprile è possibile presentare la segnalazione dei danni subiti



Si ricorda che fino al 30 aprile è possibile presentare la segnalazione dei danni subiti a seguito degli eventi meteorologici avversi verificatisi tra gennaio e febbraio 2014 (in particolare il 4-5/01, 17-20/01, 31-31/01, 10-11/02). A seguito di specifici atti e decreti, e della legge regionale (n.8 del 14.02.2014) relativa al contributo straordinario alle famiglie che hanno subito danni a causa degli eventi alluvionali, il Comune di Lucca invita i proprietari degli immobili danneggiati e i titolari delle attività produttive danneggiate a presentare, mediante le apposite schede, la segnalazione dei danni subiti all'Amministrazione Comunale. La consegna potrà essere effettuata direttamente all'ufficio protocollo del Comune di Lucca o a mezzo PEC all'indirizzo comune.lucca@postacert.toscana.it. 

Maggiori informazioni e la modulistica necessaria sono reperibili sul sito del Comune di Lucca, www.comune.lucca.it



Comunicato stampa Comune di Lucca




giovedì 17 aprile 2014

Ass.re Fratello su Museo della Liberazione



Sabato scorso, nella scuola elementare di Nozzano Castello, si è tenuta la presentazione del libro “Da rastrellati a partigiani” il diario di Nello Orsi presentato dal nipote Claudio Orsi e con la partecipazione del presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella, le introduzioni di Andrea Giannasi, Gianluca Fulvetti  e Edda Carlotti; e la sottolineatura musicale di Rosalba che ha intercalato gli interventi con canzoni significative.
Parto da qui per fare alcune precisazioni sul Museo della Liberazione.
Si può dire che, in questa mattinata, si è vissuto un momento che può dare indicazioni sulle modalità di fare memoria nella nostra città.
La collaborazione ha dato vita ad una incontro ricco di memorie e di emozioni per un “vissuto” a cui tutti i lucchesi e, in modo particolare i giovani, devono prestare attenzione.
Il Museo deve realizzare qualcosa di analogo, un luogo dove trovare reperti, testimonianze e quanto può permettere di fare memoria.
Dove si trova il Museo della Liberazione? Nei locali di palazzo Guinigi ed è gestito dall’Associazione “Amici del Museo della Liberazione” grazie ad una convenzione firmata dal sindaco Favilla a fine mandato. Che cosa vuole dire “gestione” ? Vuole dire che l’associazione ha il compito di catalogare, repertare, gestire tutto il materiale che vi si trova. Ma i locali sono del Comune che ne può disporre liberamente. L’associazione non paga né un affitto né le utenze perché il palazzo Guinigi è del Comune che non l’ha dato in alcun modo a nessuno; l’amministrazione ha solo affidato la gestione dei suoi contenuti (per un ventennio è stato assegnato un compito non un luogo). Altre associazioni che hanno in affitto locali lamentano una disparità di trattamento. Non è così perché questa associazione non dispone dei locali: va nei locali del Comune a operare secondo la convenzione.  Per questo motivo l’Amministrazione comunale tiene le chiavi . La titolazione di una sala a Gabrielli Rosi, scelta auspicabile e condivisa, dovrà passare dalla commissione preposta e dal Sindaco che ne ha competenza.
Quali sono stati gli ostacoli alla sua apertura?
Il Museo non aveva l’agibilità per cause diverse a cui gli uffici preposti stanno mettendo mano in modo da  rimuovere tutti gli ostacoli (non ultimo la mancanza di servizi).

Quali sono invece gli ostacoli politici?
L’ Amministrazione comunale vuole che la gestione del Museo sia operata di concerto con tutte le associazioni che si occupano di Memoria e di Ricordo del periodo della Resistenza a Lucca.
L’Associazione  “ Amici del Museo della  Liberazione” aveva già, un anno fa, invitato tutte le associazioni a partecipare costituendo un comitato tecnico che  poi, per motivi diversi, non si era realizzato.
E’ proprio invece su questo punto che, prendendo spunto ciò che avviene a livello nazionale (allego il seguente indirizzo dove si trova il documento che mostra come a Roma le più diverse e, a volte, anche contrapposte associazioni, collaborino per la Memoria del periodo della Seconda Guerra Mondiale http://www.culturaroma.it/5?testo_spazio_cultura=1)  l’Amministrazione comunale ritiene che la collaborazione sia la condizione che debba qualificare questo  Museo. Unendo le energie di più realtà sia associative che museali si ritiene di poter svolgere un servizio completo ai cittadini e, in particolare, alle nuove generazioni che usufruiranno dei percorsi di studio e di analisi.
Non si può pensare che chi viene in visita ad un luogo che sarà di memoria per tutti i futuri cittadini non debba trovare tutte le componenti che hanno fatto la Resistenza. La lettura dovrà avvalersi, nella sua complessità, di tutte le voci che la composero. Quindi l’Amministrazione comunale chiede all’Associazione che se ne prenda cura insieme a tutte le altre associazioni che rappresentano la complessità dell’esperienza della Resistenza e della Liberazione. Si tratta di aprire il comitato di gestione, diretto dagli “Amici del Museo della Liberazione”, alle altre associazioni presenti e operanti sul territorio.


Alda Fratello

Piazzale Verdi: la prossima settimana si coprono gli scavi. Le operazioni saranno seguite dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici

Piazzale Verdi: la prossima settimana si coprono gli scavi. Le operazioni saranno seguite dalla Soprintendenza per  i Beni Archeologici
Stamani a palazzo Orsetti il sindaco ha incontrato una rappresentanza dei commercianti di via San Paolino e piazza San Michele per aggiornarli sull’andamento degli interventi.

Prosegue l’attività dell’amministrazione comunale per arrivare quanto prima ad assicurare una adeguata sistemazione di piazzale Verdi.

Dopo la nomina del nuovo Responsabile Unico del Procedimento la scorsa settimana, il primo atto adottato dal Comune è stato quello di provvedere a mettere in sicurezza i lecci presenti nelle aiuole della piazza, oggetto in precedenza di interventi di sfoltimento della chioma e in alcuni casi di zollatura.

Il passo successivo, la settimana prossima, consisterà nella ricopertura degli scavi del cantiere, intervento che il Comune ha concordato con la ditta e che vedrà la supervisione dell’archeologo Giulio Ciampoltrini della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, nonché delle archeologhe incaricate Elisabetta Abela e Susanna Bianchini, per assicurare che vengano richiusi adeguatamente con tutte le precauzioni previste dal caso gli scavi che hanno portato alla luce emergenze di diverse epoche storiche.

Frattanto è stato attivato uno stallo per la fermata dei bus turistici nell’area antistante la sede della Guardia Forestale. L’area potrà essere utilizzata dai bus che trasportano gite turistiche, per le operazioni di discesa e risalita delle persone in visita alla città e per effettuare le operazioni di pagamento del ticket al punto di accoglienza turistica.

Su queste tematiche stamani il sindaco Tambellini, insieme agli assessori al commercio Lemucchi  e all’urbanistica Mammini, ha incontrato a palazzo Orsetti una rappresentanza dei commercianti di via San Paolino-piazza San Michele, al fine di aggiornarli sul cronoprogramma degli interventi.

“Siamo impegnati a dare risposte alla città – dichiara il sindaco a questo proposito – che siano le più rapide ed efficaci possibile. Ovviamente per fare questo dobbiamo seguire un ordine di priorità che dovrà portarci al risultato finale di una restituzione di piazzale Verdi alla fruibilità sia dei cittadini, sia dei visitatori che scelgono Lucca come meta turistica”.

Comunicato stampa Comune di Lucca


Dal 22 aprile aprono le iscrizioni per i nidi d’infanzia e gli spazi gioco educativo




Dal  22 aprile al 22 maggio è possibile presentare la domanda d’iscrizione per i nidi d’infanzia e gli spazi gioco comunali. Per la prima volta  quest ’anno, le iscrizioni potranno essere effettuate anche on line e supportate, in caso di necessità, da un servizio di sportello presso gli uffici al Centro Culturale Agorà in piazza dei servi centro storico.

Le domande di iscrizione possono essere presentate con le seguenti modalità: on-line, accedendo al sito del comune di lucca dalle ore 8.30 del 22 aprile 2014, oppure presso gli uffici all’Agorà, previo appuntamento, nei giorni del martedì e del giovedì dalle ore 9,00 alle 13,30 e dalle ore 14,30 alle 17,00.

E’ possibile inoltre prenotare l’appuntamento per il supporto di sportello da parte del personale del Comune chiamando il call center “linea comune” al numero:0583/42410 dal 22 aprile 2014, dal lunedì al giovedì dalle ore 14,30 alle 17,30. Il call center riceverà le richieste di prenotazione fino al 21 maggio.

Per effettuare l’iscrizione tramite sportello il genitore/tutore deve presentarsi munito di documento di identità valido, codice fiscale proprio e il codice fiscale del bambino da iscrivere.

In particolare i nidi di infanzia  sono: “Acquario” a San Concordio,”Arcobaleno” a S.Marco,”Gulliver” a Ponte a Moriano, ”Kiriku” in località Cappella, “Pulcino” a San Vito, “Scoiattolo”  nel centro storico e “Il seme” S.Anna.   Gli spazi gioco educativo sono: “Aquilone” a San Marco con servizio antimeridiano e pomeridiano, “Coccinella” a San Concordio e “Il giardino delle farfalle” con servizio antimeridiano.

Il bando dettagliato è pubblicato sul sito del Comune di Lucca. Per maggiori informazioni è possibile anche telefonare ai numeri 0583/445708 e 0583/445705.

Comunicato stampa Comune di Lucca

Fiscalità: l’assessore Cecchetti illustra le proposte a categorie e sindacati




Il sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore alle Finanze Enrico Cecchetti e l’assessore allo Sviluppo Economico Giovanni Lemucchi questa mattina hanno incontrato le categorie economiche e sindacati per presentare le proposte sulla fiscalità locale anche in vista della redazione del Bilancio di Previsione. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Confatigianato, CNA, Confagricoltura, Coldiretti, Confesercenti, Confcommercio, Assindustria, Cgil e Cisl.

Come già annunciato nei giorni scorsi, l’incontro di questa mattina segue l’esposizione dell’assessore Cecchetti alla specifica Commissione Consiliare. Per quanto riguarda l'addizionale Irpef, pur in presenza di una previsione di entrate per il 2014 (7.380.000 euro) minore rispetto al preventivo 2013 (7.700.000 euro), l'ipotesi dell'amministrazione è di mantenere le aliquote invariate: da 0,59 a 0,80 per mille, con una esenzione totale fino a 14.000 euro di reddito annuo.
Come è noto l'Imposta unica comunale (Iuc), che si compone di Tari, Tasi e Imu. Per la Tari è in corso di definizione il Piano Finanziario di Sistema Ambiente e subito dopo si procederà a definire le tariffe per il 2014.  Nel previsionale 2014 ci saranno nuovi costi per Sistema Ambiente SpA derivanti in particolare da nuovi investimenti e costi aggiuntivi (isole a scomparsa, estensione del porta a porta e di altri servizi, etc), ma grazie ad interventi di razionalizzazione l’aumento che le famiglie e le imprese dovranno coprire sarà limitato al massimo a circa 500 mila euro.. In materia di Tari occorre tenere presente la cancellazione, decisa a livello nazionale nell’ambito del ridisegno della fiscalità locale, della maggiorazione Tares (0,30 euro per metro quadrato) comporta un risparmio per le famiglie e le imprese lucchesi pari a circa 2,1 milioni di euro, quindi complessivamente le tariffe subiranno una riduzione dell’8-10%.

Per la Tasi e l'Imu, l'amministrazione comunale intende mantenere alta la propria attenzione nei confronti delle fasce più deboli e nei confronti delle attività produttive e commerciali.  Questa volontà deve essere coniugata con la necessità per il bilancio dell'Ente di mantenere invariato il gettito del combinato Tasi-Imu. Al contempo gli altri obiettivi da centrare sono per l'amministrazione comunale la semplificazione delle procedure a carico del contribuente e la riduzione al minimo del peso fiscale sugli inquilini. 
Da questa serie di obiettivi combinati nasce l'ipotesi di manovra Tasi-Imu. L'invarianza del gettito per il Comune si può infatti garantire con l'applicazione dell'aliquota Tasi del 2,5 per mille sull'abitazione principale. Contemporaneamente, per prevedere riduzioni ed esenzioni per le fasce di reddito più basse - che non sono più previste dalla normativa nazionale, ma lasciate alla manovra fiscale locale - si ipotizza di applicare lo 0,80 per mille sulle abitazioni principali a partire da un certo livello di rendita catastale verso l'alto e una detrazione crescente da un certo livello di rendita verso il basso, sempre per scaglioni.

Se questo livello di detrazioni non fosse sufficiente si ipotizza di applicare lo 0,80 per mille in qualche tipologia del settore 'altri fabbricati', per esempio le banche e le assicurazioni.

Per le attività produttive e commerciali l'amministrazione comunale ipotizza di lasciare invariato il livello impositivo del 2013, senza introdurre la Tasi (che in una percentuale dal 10 al 30 per cento sarebbe a carico dell'inquilino), e senza così introdurre nuove complicazioni burocratiche per migliaia di piccole e piccolissime imprese, evitando altre due scadenze per il pagamento della Tasi e di dover compilare dichiarazioni per gli immobili in affitto. 
Si sta inoltre verificando anche nuove ipotesi incentivanti quale ad esempio la riduzione dell'Imu e della Tasi per gli immobili in corso di ristrutturazione. Prevediamo di confermare tutte le altre agevolazioni previste nel 2013 e stiamo valutando la possibilità di inserirne qualche altra molto mirata, che potrebbe risolvere casi a nostro giudizio palesemente iniqui. Infine, per rendere più semplice la gestione delle scadenze, stiamo ragionando di unificare il versamento per la Tasi e per l'Imu al 16 giugno e al 16 dicembre.


Il futuro del Mercato del Carmine: l’amministrazione a confronto con le categorie




Incontro tra amministrazione e associazioni di categoria questa mattina a Palazzo Orsetti per affrontare il tema del futuro del Mercato del Carmine. Insieme al sindaco Alessandro Tambellini, agli assessori Giovanni Lemucchi e Enrico Cecchetti erano presenti in Sala degli Specchi i rappresentanti di Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Camera di Commercio, Col diretti, Cna e i rappresentati delle attività produttive presenti all’interno del Mercato.

Gli assessori hanno illustrato il programma per il recupero dello storico Mercato, recupero che rappresenta una delle priorità del mandato amministrativo Tambellini. La Giunta ha deliberato il primo intervento sul complesso: per metà maggio inizieranno i lavori di rifacimento del tetto, l’intervento avrà una durata di circa 90 giorni. Per settembre la struttura quindi la struttura sarà in sicurezza. Inoltre l’amministrazione punta a rendere agibili alcuni fondi adiacenti al chiostro al momento non utilizzati. Per quest’ultimo aspetto ci sono già delle manifestazioni d’interesse. Contemporaneamente è stato avviato un percorso con gli uffici di competenza per rendere operativo il progetto di realizzare all’interno il mercato ortofrutticolo di filiera corta. Il progetto, già valicato dalla soprintendenza, prevede inoltre la copertura del terrazzo, la sostituzione del controsoffitto e nuovi infissi apribili. Dopo questi primi lavori all’interno del Mercato si potranno programmare iniziative legate all’enogastronomia e sperimentare diverse opzioni per progetti più a lunga durata per rivitalizzare il complesso. Nella seconda fase, l’amministrazione attraverso uno specifico studio di fattibilità potrà indicare, sempre dopo il confronto con le categorie, in che modo il mercato sarà utilizzato. Naturalmente serviranno altri interventi da programmare nell’ambito di un accordo con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per iniziare ad utilizzare i fondi messi a disposizione da quest’ultima. C’è stato un confronto costruttivo sulla destinazione del Mercato e sul suo possibile utilizzo nel breve e nel lungo periodo tenendo conto che l’indicazione dell’amministrazione, condivisa con le categorie, rimane quella legata alla gastronomia e alla promozione dei prodotti del territorio.

Comunicato Comune di Lucca

Polizia Municipale impegnata nel controllo del centro storico: in estate si prevede un incremento del servizio in orario notturno. Ieri un ispettore dei vigili ha fatto visita al titolare de “L’elemento Bistrot”. La zona di via San Girolamo rientra tra quelle all’attenzione delle pattuglie.



Porta San Pietro, come le altre zone della città ognuna con le sue specificità, rientra nell’attività di monitoraggio e controllo operato quotidianamente dalla Polizia Municipale.

Nella fattispecie delle problematiche sollevate a mezzo stampa dal titolare del ristorante “L’elemento Bistrot”, al Comando non sono mai pervenute segnalazioni puntuali su questo, ma via San Girolamo rientra nelle aree che sono sotto l’attenzione della Pm, che insieme alle altre forze dell’ordine monitora costantemente la situazione. L’ultimo intervento in ordine di tempo risale alla scorsa settimana (giovedì scorso per la precisione) quando un giovane in evidente stato confusionale è stato fermato da una pattuglia dei vigili tra la via San Girolamo e piazza Napoleone ed invitato a recarsi al Pronto Soccorso di Campo di Marte per i necessari accertamenti medici.

Ieri, appresa dalla stampa la segnalazione, un ispettore si è recato dal titolare del Bistrot per acquisire ulteriori elementi utili ad implementare l’attività di controllo nella zona.
Più in generale in centro storico gli agenti della Pm sono costantemente presenti con due pattuglie a piedi, che nel corso dell’intera giornata monitorano tutto il territorio all’interno delle mura urbane.

“Nell’ottica di incrementare il controllo durante il periodo estivo – dichiara a questo proposito l’assessore alla sicurezza Francesco Raspini – che è quello in cui si registrano i maggiori afflussi di persone, soprattutto giovani e giovanissimi, nel centro città e nelle immediate periferie, stiamo lavorando ad un progetto che possa implementare la presenza dei vigili di notte, con una estensione dell’orario notturno, tale da attivare controlli mirati sia sulle strade per la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, sia in centro, in relazione al decoro e alla quiete pubblica”.

Comunicato stampa Comune di Lucca


Elettrodotto: prime adesioni alla richiesta di Lucca per l'attivazione della procedura d'Inchiesta Pubblica



Arrivano le prime adesioni alla richiesta, formalizzata agli inizi del mese dal Comune di Lucca al Ministero per l'Ambiente, perché sulla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale relativa al riassetto dell'elettrodotto La Spezia-Acciaiolo venga attivata una Inchiesta Pubblica, così come prevista dalla Legge regionale 10 del 2010.

Ai Comuni di Camaiore e Massarosa, che hanno aderito fin dall'inizio all'iniziativa, si è aggiunto nei giorni scorsi il Comune di Vecchiano, mentre è tuttora in corso d'istruttoria la valutazione da parte del Comune di San Giuliano, delle Province di Pisa e di Lucca e della Regione Toscana.

L'inchiesta, che deve essere attivata dal Ministero al quale l'amministrazione comunale di Lucca ha assicurato la più ampia collaborazione, in base alla normativa regionale prevede l'attivazione di un percorso di esame dei parei delle amministrazioni e dei cittadini, con apposite audizioni aperte al pubblico e si concluderebbe con una relazione sui lavori svolti e un giudizio da acquisire ai fini della pronuncia da parte del Ministero per l'Ambiente sulla compatibilità ambientale dell'opera.

Intanto, per tutti i cittadini interessati direttamente dal progetto e che hanno difficoltà a prendere visione degli elaborati messi a disposizione dal Comune su supporto informatico, a partire da martedì prossimo (22 aprile) sarà possibile recarsi alla "Casa della Città"  di piazza del Giglio, dove personale qualificato del Comune fornirà l'assistenza necessaria  per consultare i dati e gli elaborati di loro interesse. Il servizio, attivato dall'amministrazione comunale nell'ottica di rendere più semplice l'approccio all'argomento dell'elettrodotto, sarà attivo nei giorni che vanno dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13; il martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.
Per prendere visione degli elaborati cartacei i cittadini interessati possono rivolgersi anche all'ufficio di edilizia privata, al quarto piano di palazzo Santini, con lo stesso orario (nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30, il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14.30 alle 17).

Si ricorda infine che tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Comune e al link:  http://www.va.minambiente.it/Ricerca/SchedaProgetto.aspx?ID_Progetto=1398.
Qui è possibile consultare il progetto predisposto da Terna Rete Italia relativo al riassetto della rete 380 e 132 kV nell'area di Lucca e visionare i relativi elaborati tecnici. E' possibile inoltre acquisire presso l'Urp di via del Moro il cd con la documentazione progettuale completa (dietro pagamento di 0.65 euro, corrispondente al costo della riproduzione). 

Comunicato stampa Comune di Lucca

martedì 15 aprile 2014

La pensilina in Viale Europa sarà operativa entro pochi giorni


In merito all’utilizzo della nuova pensilina per la fermata degli autobus posta in Viale Europa, il Comune di Lucca informa che la certificazione di conformità necessaria per lo spostamento della palina è stata predisposta e inoltrata agli uffici di competenza della Provincia di Lucca per la firma del dirigente in materia. Appena firmati gli atti quindi sarà la Provincia ad autorizzare direttamente l'azienda Vaibus allo spostamento della palina di fermata presso la nuova pensilina per rendere quest’ultima operativa.

Comunicato stampa


A Palazzo Santini la targa che “illumina la vita”



Inaugurata questa mattina a Palazzo Santini la targa che “illumina la vita” su cui compare  la scritta “il monumento si illumina per due notti consecutive tutte le volte che nel mondo un governo decide di abolire la pena di morte oppure quando un’esecuzione capitale viene trasformata in pena detentiva”. Grazie alla collaborazione con la sezione provinciale di Amnesty International prosegue così il percorso del Comune di Lucca contro la pena di morte, iniziato lo scorso anno con la celebrazione della Festa della Toscana al Teatro del Giglio, una festa che vuole essere un omaggio a tutti coloro i quali si riconoscono nei valori della pace, della giustizia e della libertà. Il giorno della Festa della Toscana, il 30 novembre, è stato scelto proprio per ricordare la data in cui ricorre l’anniversario della riforma penale con cui fu abolita la pena di morte (1786).


Alla scopertura della targa questa mattina erano presenti il sindaco Alessandro Tambellini, il presidente del Consiglio Comunale Matteo Garzella, il vice presidente del Consiglio Provinciale Daniele Lazzareschi, le assessore del Comune di Lucca Ilaria Vietina e Alda Fratello, la rappresentante della sezione provinciale di Amnesty International Armida Bandoni e la rappresentante del Comitato Direttivo della sezione nazionale dell’Associazione Cecilia Nava. Insieme a loro hanno partecipato le classi terze della scuola Leonardo Da Vinci di San Concordio, alcuni rappresentanti delle classi terze della scuola Chelini di San Vito e della scuola media di Camigliano. Prima dell’inaugurazione della targa, gli studenti e le studentesse si sono riuniti nella sala del Consiglio Comunale per la presentazione dei loro elaborati, frutto di un percorso sul tema della pena di morte effettuato a scuola con la partecipazione di Amnesty International. Rientrava nel percorso di riflessione anche un gioco di ruolo che ha visto ripercorrere il processo a Jospeh Canon, ragazzo di 17 anni orginario del Texas, accusato di aver ucciso Ann Walsh che lo aveva in custodia, e condannato a morte.

“Con l’apposizione di questa targa a Palazzo Santini vogliamo sottolineare i valori che come uomini, prima che amministratori, dovremmo avere come cardine nella nostra vita quotidiana, primo fra tutti la fratellanza – ha detto il sindaco Alessandro Tambellini – La civiltà e il rispetto reciproco sono principi che dobbiamo trasmettere alle nuove generazioni nel segno di un senso di comunità sempre più forte”


“Proseguiamo in questo modo il percorso di riflessione di sensibilizzazione sul drammatico tema della pena di morte sul quale abbiamo incentrato molte delle nostre forze grazie alla collaborazione con la sezione provinciale di Amnesty International e al lavoro portato avanti nelle scuole del territorio – commenta il presidente del Consiglio Matteo Garzella – Grazie a questa targa vorremmo offrire un contributo non solo simbolico ma ricco di contenuti e riflessioni a tutta la cittadinanza”.

Comune di Lucca - comunicato stampa

venerdì 11 aprile 2014

Elettrodotto: il sindaco Tambellini con i colleghi di Camaiore e Massarosa invita Regione, Province e Comuni interessati a sostenere l’inchiesta pubblica


LUCCA, 11 aprile 2014



Il sindaco Alessandro Tambellini, insieme ai primi cittadini di Camaiore e Massarosa, invita gli altri enti che dovranno fornire il proprio parere per la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale sul riassetto dell’elettrodotto La Spezia-Acciaiolo, a sostenere in maniera formale presso il Ministero per l’Ambiente la richiesta effettuata dal Comune di Lucca nei giorni scorsi, e già condivisa dalle due municipalità della Versilia, volta ad attivare sul tema una inchiesta pubblica, così come prevista dalla Legge Regionale n.10 del 2010.

A questo proposito il sindaco Tambellini, insieme ai sindaci Del Dotto e Mungai, ha inviato una lettera alla Regione Toscana, alle Province di Lucca e Pisa, ai Comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano. In questo modo infatti, come si legge nella missiva, si ritiene che la richiesta di attivazione della procedura di inchiesta pubblica possa avere maggiore rilievo.

“L’inchiesta pubblica – dichiara a questo proposito il sindaco Tambellini – è uno strumento importante messo a disposizione delle comunità locali per affrontare in maniera coordinata e partecipata tematiche che hanno una notevole portata per i territori. Tuttavia questo strumento introdotto dalla Regione Toscana non è mai stato utilizzato prima d’ora dal Governo centrale. Per questo motivo insieme ai sindaci di Camaiore e Massarosa abbiamo chiesto un sostegno formale alla richiesta che ho inviato al Ministero per l’Ambiente: crediamo infatti che se tutti gli enti che sono coinvolti nella procedura di Valutazione di Impatto  sostengono l’iniziativa del Comune di Lucca, questa richiesta possa avere maggiore peso specifico”.

Intanto questa mattina il primo cittadino ha partecipato alla commissione ambiente e lavori pubblici, riunitasi in vista del consiglio comunale straordinario di lunedì prossimo.
Tambellini in questa sede ha toccato nel suo intervento tutti i punti di snodo della vicenda, ribadendo ancora una volta che il Comune di Lucca non ha sottoscritto alcuna convenzione, né tantomeno un accordo con Terna Rete Italia, ma, al pari dei Comuni di San Giuliano Terme e Massarosa, ha sottoscritto un verbale del tavolo tecnico che è servito ad una prima individuazione delle fasce di fattibilità delle nuove linee, con la previsione della contemporanea demolizione di altri tratti di esse già esistenti e che insistono su zone densamente abitate, nonché ad una prima proposta di localizzazione della nuova stazione elettrica non definita nella sua specificità.

“Vorrei esser chiaro una volta per tutte – ha spiegato il sindaco durante l’audizione in commissione – questo atto non impegna in alcun modo il Comune, facendo parte di una fase preliminare di scambio di informazioni tra Terna e gli enti sul cui territorio insiste il progetto dell’infrastruttura”.


“A quanti dicono all’amministrazione comunale e al sindaco ‘tu sapevi e non ci hai informati’ – aggiunge – rispondo che il sindaco non nasconde niente ai cittadini e a questo proposito abbiamo messo in ponte tutte le iniziative di dialogo a nostra disposizione in questa fase che è quella deputata al confronto. Farlo prima, quando ancora non c’era nessun progetto finalizzato alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, avrebbe voluto dire semplicemente gettare fumo negli occhi dei miei concittadini”.


Comunicato stampa Comune di Lucca


giovedì 10 aprile 2014

Visita dei Presidenti Renzi e Boldrini: scattano i divieti di sosta in città



LUCCA, 9 aprile 2014


Dalle 23 di questa sera alle 23 di sabato prossimo (12 aprile) sarà vietata la sosta in piazza San Francesco; viaSanta Chiara, in prossimità dell’incrocio con via della Quarquonia; via della Quarquonia, nel tratto che va fino all’ingresso del Museo Guinigi; in via del Fosso e via della Fratta nelle aree che si trovano di fronte a piazza San Francesco.

L’ordinanza è stata emessa dal settore mobilità del Comune su richiesta della Questura di Lucca e del Comando della Polizia Municipale, in relazione alla visita del Presidente del consiglio Matteo Renzi e della Presidente della Camera Laura Boldrini, in programma per venerdì e sabato prossimi.

In 148 cittadini hanno fatto domanda per partecipare al percorso decisionale sui lavori pubblici


LUCCA, 10 aprile 2014


Scadono oggi i termini per la presentazione delle autocandidature. Ben rappresentati tutti i territori del comune. Ancora poco significativa la presenza di donne e giovani. L’assessore Sichi: ”dato locale che ricalca il nazionale. Necessario riflettere”.

Chiudono oggi i termini per la presentazione dell’autocandidatura al percorso di partecipazione promosso dall’amministrazione comunale sul tema dei lavori pubblici.

In 148 cittadini e cittadine del territorio comunale hanno risposto all’appello del Comune, chiedendo di potere prendere parte ai tavoli di lavoro che dovranno in sostanza decidere l’allocazione di risorse destinate alla realizzazione di interventi spalmati sulle diverse zone del territorio.

Rispettato in maniera omogenea il criterio della rappresentatività territoriale, con 21 cittadini che si sonocandidati per il centro storico, 20 per la zona est del territorio, 46 per la zona ovest, 35 per quella nord e 26 per l’area sud del comune. Anche la rappresentatività dei territori delle ex circoscrizioni è risultata sostanzialmente omogenea, con 9 autocandidature per la ex circoscrizione 4 e 11 per la ex circoscrizione 2 (zona est), 23 cittadini che si sono candidati rispettivamente nell’ambito del territorio delle ex circoscrizioni 3 e 5 (zona ovest), 17 nell’ambito della ex circoscrizione 8 e 15 nella 6 (zona nord). L’unico dato apparentemente disomogeneo è quello relativo alla zona sud, con 8 candidature che attengono alla ex circoscrizione 9 e 17 alla ex circoscrizione 7, ma in questo caso la disparità è solo apparente, in quanto la circoscrizione 9 ha una popolazione di circa 4.500 abitanti, mentre di contro la ex circoscrizione 7 conta oltre 10mila abitanti.

“Se la rappresentatività dei territori è rispettata in maniera pressoché totale – spiega l’assessore alla partecipazione Antonio Sichi – il dato relativo al genere e quello all’età non risulta soddisfacente. Ci sono evidentemente delle resistenze, che si registrano a Lucca come nel resto del Paese, per cui le donne e i giovani non ritengono interessante, ovvero non credono di potere conciliare il proprio tempo di vita con quello da dedicare alla vita pubblica.  E’ questo un dato di fatto su cui come amministrazione comunale riteniamo importante sviluppare una riflessione, se vogliamo che la partecipazione sia per tutti e tutte le cittadine”.

Sul totale delle persone che si sono candidate a prendere parte al percorso dei lavori pubblici partecipati, in effetti soltanto 41 sono donne (poco più di 1/3), mentre i giovani (under 35) sono 28.


Adesso il percorso prevede, dopo un sorteggio che così come previsto dal bando dovrà essere applicato ai candidati della zona ovest, l’invio di una lettera da parte del Comune a tutti cittadini che sono rientrati nel percorso. Dopo di che si passerà alla fase operativa con la calendarizzazione dell’attività dei singoli tavoli.  

Assemblea sull'elettrodotto: il Comune non ha dato autorizzazioni di alcun tipo e ha promosso le prime iniziative informative con i cittadini Ieri sera a Santa Maria a Colle decine di persone hanno partecipato alla riunione pubblica promossa dall'amministrazione comunale sul progetto del nuovo tracciato della linea elettrica "La Spezia-Acciaiolo".


Ieri sera nei locali della scuola media Custer De Nobili di Nozzano si è svolta l'assemblea pubblica indetta dal Comune di Lucca relativa al progetto di Terna Rete Italia per il riassetto delle rete a 380 e 132 kV, entrato lo scorso 20 marzo nella sua fase autorizzativa, con la richiesta da parte di Terna della Valutazione di Impatto Ambientale al Ministero per l'Ambiente.

L'assemblea, che ha fatto registrare una grande partecipazione da parte dei cittadini delle aree interessate dal progetto, ha visto tra gli altri anche l'intervento dei Comuni di Massarosa e Camaiore -presenti con i rispettivi assessori all'ambiente- che hanno preso parte all'incontro promosso dall'amministrazione comunale lucchese poiché si è trattato del primo confronto pubblico realizzato sul tema.

Nel corso del dibattito, che ha avuto a tratti toni particolarmente accesi, l'amministrazione comunale ha ribadito alcuni punti fondamentali.

Per quanto riguarda il progetto, il Comune non ha firmato nessun atto autorizzativo relativo al nuovo elettrodotto, in quanto non gli compete: tocca infatti al Ministero per l'Ambiente, dopo avere valutato le osservazioni degli enti e dei cittadini interessati, rilasciare l'eventuale nulla osta all'opera. Il Comune di Lucca, al pari di altri fra i Comuni interessati -che sono Massarosa, Vecchiano, Camaiore e 
San Giuliano Terme- ha sottoscritto un verbale del tavolo tecnico che è servito ad una prima individuazione delle fasce di fattibilità delle nuove linee, con la previsione della contemporanea demolizione di altri tratti di esse già esistenti e che insistono su zone densamente abitate, nonché ad una prima proposta di localizzazione della nuova stazione elettrica non definita nella sua specificità.

Su fronte della informazione ai cittadini, il Comune di Lucca è stato il primo ente pubblico a promuovere iniziative atte a portare a conoscenza della popolazione il progetto, una volta che esso è stato depositato al Ministero per l'Ambiente, e dunque di conseguenza anche in Comune. Oltre infatti ad avere organizzato l'assemblea conoscitiva di ieri sera a Santa Maria a Colle, con i tecnici di Terna Rete Italia che hanno illustrato nel dettaglio il progetto e l'iter autorizzativo, già lunedì prossimo (14 aprile) a Nozzano presso il 
campo sportivo si terrà un consiglio comunale aperto sullo stesso tema  al quale sono stati invitati a partecipare rappresentanti della Asl2, dell'Arpat e di Terna. Potranno intervenire nel corso della seduta i  comitati, le associazioni e i cittadini interessati, presentando le loro richieste entro domani mattina (10 aprile) alle 12.

Sempre sul progetto di nuovo tracciato dell'elettrodotto ieri pomeriggio la commissione ambiente e 
lavori pubblici ha effettuato un sopralluogo e venerdì mattina il sindaco sarà presente nell'ambito della stessa commissione.
Infine il Comune con lettera a firma del primo cittadino ha chiesto nei giorni scorsi in modo formale al Ministero per l'Ambiente di attivare la procedura di inchiesta pubblica e contraddittorio, prevista dalla Legge regionale 10 del 2010, in modo da assicurare la più ampia partecipazione dei cittadini, dei comitati e delle amministrazioni coinvolte.

Comunicato stampa

mercoledì 9 aprile 2014

Studenti francesi di Vertou ieri in visita a palazzo Orsetti



I ragazzi del sobborgo di Nantes, in visita in questi giorni alla città grazie al rapporto di gemellaggio con la scuola media Chelini di San Vito, hanno incontrato il sindaco Alessandro Tambellini che ha mostrato loro i luoghi della vita pubblica ed amministrativa della città, donando alla classe alcuni volumi sulle mura urbane lucchesi.


Dopo l’incontro di palazzo Orsetti, la scolaresca ha proseguito la sua visita al teatro del Giglio. I giovani studenti francesi rientreranno a Vertou nel fine settimana.

Comunicato stampa Comune di Lucca

Assemblea sull'elettrodotto: intervento del sindaco Alessandro Tambellini

Assemblea sull'elettrodotto: intervento del sindaco Alessandro Tambellini


Ieri sera in assemblea a Santa Maria a Colle abbiamo avuto modo di confrontarci tutti sul progetto relativo al nuovo tracciato dell'elettrodotto La Spezia -Acciaiolo.
Si è trattato di un incontro a tratti duro, che però ha avuto il merito io credo di mettere gli uni di fronte agli altri: Terna che propone il progetto, enti che dovranno concorrere per ambiti diversi a dare pareri al Ministero per l'Ambiente sulla fattibilità del progetto, e infatti i Comuni di Massarosa e Camaiore 
sono intervenuti anch'essi,  e cittadini.

Il 
Comune di Lucca, per primo, ha voluto che si tenesse questo appuntamento, consapevole che non si sarebbe trattato di un confronto semplice, ma che certamente sarebbe stato importante.
Il percorso di dialogo con i cittadini andrà avanti, lunedì con un consiglio comunale 
aperto sul tema a Nozzano. Personalmente ho scritto al Ministero per l'Ambiente per chiedere l'attivazione di una "inchiesta pubblica", come prevista dalla normativa regionale, nella assoluta convinzione che su temi di questa portata sia questo il modo migliore per addivenire a provvedimenti più possibile equi.

Questo percorso di dialogo che come amministrazione comunale porteremo avanti non deve però prescindere da due aspetti, che come sindaco non solo sono portato a considerare, ma ho l'obbligo di considerare. Da una parte la questione dell'utilità pubblica dell'opera e noi non possiamo far finta in maniera demagogica che la cosa non ci riguardi. Dall'altra devo preoccuparmi 
della salute dei cittadini, quindi non posso non considerare positivamente il fatto che il progetto preveda la dismissione della linea esistente, che insiste su aree densamente abitate. E non si tratta di ragionare in termini di cittadini di serie A e di serie B, ma si tratta di amministrare nell'ottica del bene comune, cercando di andare al contempo a risolvere le criticità rispetto alla proposta attualmente sul piatto. Questo lo si farà non solo chiedendo a Terna di avanzare ulteriori proposte, ma anche verificando come enti interessati altre possibili soluzioni.
Questa è la volontà dell'amministrazione comunale e mia personale. Su questo chiedo di sviluppare un confronto, anche serrato, con i cittadini. Un confronto che però, lo dico da sindaco ma prima ancora da cittadino, deve avere i toni del dialogo costruttivo, perché, come si dice, al tiro al piccione non ci sto. 


Comunicato stampa Comune di Lucca