mercoledì 24 giugno 2015

Sintesi intervento Curione in consiglio comunale rispetto alla comunicazione del sindaco in merito alla convenzione sociosanitaria riguardante la Piana di Luca

Sintesi Intervento


Intervengo in qualità di Presidente di Commissione per illustrare il percorso della commissione in questo ultimo anno pieno di cambiamenti normativi e mi scuso se ripeterò alcune cose già dette, ma servono per inquadrare la cornice storica.
Negli interventi che ho fatto in consiglio comunale in questo ultimo anno ho già illustrato il percorso svolto, ma ritengo opportuno poterlo ripetere.
La commissione ha avuto modo di approfondire, sia con esponenti politici che tecnici, i cambiamenti normativi che la regione ha messo in campo in ambito delle due leggi socio-sanitarie.
In questo anno quindi abbiamo incontrato il direttore generale dell’Asl 2 Joesph Polimeni ed il responsabile della zona distretto della Piana di Lucca, Dott. Luigi Rossi. Abbiamo partecipato istituzionalmente alla rassegna Dire e Fare. sul tema socio sanitario organizzata da Anci nell’ottobre 2014.
In settembre abbiamo incontrato l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Saccardi e nel corso dell’anno abbiamo incontrato 3 volte l’ex presidente della IV commissione regionale – sanità, Marco Remaschi.
La commissione ha avuto modo inoltre di aggiornarsi più volte rispetto all’attività svolta in conferenza zonale e conferenza dei sindaci ed ha effettuato due sopralluoghi presso campo di marte in occasione dell’apertura del primo modulo di cure intermedie e  dell'inaugurazione della casa della salute.
Per accompagnare la conferenza zonale in questa convenzione da stipulare, abbiamo inoltre effettuato le visite in un centro diurno per disabile Asl, con la relazione rispetto anche agli altri centri e visitato i nostri distretti sociali.
A questo poi si sono aggiunte molte riunioni a Palazzo Orsetti con il nostro Dirigente alle politiche sociali, Maurizio Prina ed il Vice Sindaco Vietina.
Il lavoro è stato importante ed è importante che la commissione ed il consiglio comunale abbiano modo di elaborare, discutere, riflettere, esprimere anche le perplessità e preoccupazione in merito ai moltissimi cambiamenti che stanno attraversando la nostra regione in ambito sanitario, socio sanitario e sociale.
Anche gli interventi e le delibera approvate in consiglio comunale nell’ultimo anno e mezzo in merito all’ambito socio-sanitario hanno fatto emergere la necessità da parte di tutti i soggetti politici competenti di monitorare attentamente i numerosi cambiamenti.
Da un anno, sia in commissione che in consiglio comunale abbiamo espresso preoccupazione per l‘impasse istituzionale dovuto alla non elezione del presidente della conferenza dei sindaci e abbiamo sollecitato i sindaci a trovare un accordo per individuare il proprio presidente e quindi a dare un’autorevolezza che potesse essere non solo pro tempore in questo momento storico e sono sicura che il 29 giugno prossimo potrà essere eletto il presidente, anche perchè dopo un anno, siamo fuori tempo massimo.
Detto ciò la Piana di Lucca è una delle 9 zone distretto toscane che fino ad ora non si è dotata della società della salute, consorzi che hanno avuto una vita travagliata, ma che avevano come principio quello di individuare un luogo istituzionale dove poter realizzare l'integrazione socio-sanitaria e quindi un luogo di incontro tra asl e comuni.
I nostri territorio decisero di non dotarsi di questo strumento di programmazione e di realizzazione della integrazione e spesso si sono verificate difficoltà di comunicazione tra i vari enti, difficoltà tra comuni e asl per la presa in carico dei cittadini e per la gestione. Paradossalmente è potuto succedere che persone prese in carico da un ente non fossero conosciuto dall’altro o che ci fosse un rimbalzarsi di competenze per ragioni poi da ricondursi a procedure e finanziamenti. Anche il momento delle dimissioni ospedalieri è sempre stato un momento di conflitto per la definizione dei percosi e della presa in carico.
Con queste due nuove leggi la 44 e la 45 la regione toscana ha quindi chiesto ai territori di definire come voler affrontare la integrazione socio sanitaria, o con la società della salute o con la convenzione socio-sanitaria
Lucca e la piana di Lucca hanno quindi scelto lo strumento più leggero, la convenzione dei servizi sociosanitari (anziani non autosufficienti e disabilità).
E’ stato deciso per il momento, in modo accorto per me, di non convenzionare i servizi socio assistenziali e di sperimentare questa nuova modalità lavorativa, sia politica che tecnica.
Quello che stiamo affrontando è una rivoluzione culturale per tutti noi, per noi amministratori locali, per l’asl, per i dipendenti ed i lavoratori ed anche per i cittadini.
E’ per questo che come commissioni abbiamo deciso di seguire in modo ravvicinato e molto costante questo passaggio storico, alle volte anche in modo ridondante e  riflettendo e facendo osservazioni, ma come più volte ci siamo detti, questo è solo l’inizio di una nuova fase che risulta essere una sfida delicata per il futuro.
La commissione sociale e salute e il consiglio comunale si dovranno interrogare sul ruolo e le modalità con le quali comunicare con la conferenza integrata dei servizi ed è per questo che farò richiesta  al presidente di poter incontrare come commissione  la conferenza in modo formale e credo che possa essere importante coinvolgere anche le altre commissioni consiliari sociali della piana di Lucca.
Vogliamo quindi affrontare con serietà, e personalmente aggiungo con preoccupazione, tutti i vari passaggi, consapevoli che su questa riorganizzazione si andrà ad innescare la riforma delle asl che vedrà la riduzione da 12 a 3 asl, la riduzione costante di trasferimenti dal livello centrale verso le regioni, quindi alle asl ad anche ai comuni ed a mio avviso il nuovo ciclo regionale dovrà interrogarsi sui tempi ed i modi con i quali vorrà affrontare certi passaggi, a mio parere alle volte troppo affrettati.
Concludo dicendo che la commissione ha ben presente la questione dell’assistenza territoriale, il consiglio in merito si è già espresso e come prossimo impegno vorrei poter discutere del tema nuovamente cercando di poter fare un lavoro che vada a supportare l’attività della conferenza integrata e quella dei sindaci.
Termino dicendo che il lavoro sarà valido se verranno date tutte le informative necessarie ai vari soggetti interessati, dal personale, alla parte politica ai cittadini che sono le persone a cui è destinata tutta la riorganizzazione e che usufruiscono dei vari servizi

Il momento storico è molto delicato e noi come classe dirigente locale abbiamo il dovere e la responsabilità di compiere scelte strategiche nell’interesse delle nostre comunità in modo tale che i processi decisionali vengano mantenuti sul territorio e non devoluti o delegati ad altri enti o a livello di governo troppo distanti dalle esigenze delle comunità locali. Non possiamo esimerci dall' affrontare certi temi per quanto complessi e mettendo da parte localismi passati o conflittualità politiche perché il rischio di guardare ognuno nel proprio orto potrebbe far si che il nostro territorio nella sua complessità rimanga penalizzato nei servizi per i nostri cittadini.

Diana Curione

“Lucca Accessibile”: una nuova altalena senza “barriere” -Il gioco è stato installato nel parco giochi di S.Concordio grazie al contributo dell’associazione Andare Oltre si Può


L’accessibilità dei luoghi è un aspetto fondante delle comunità che vogliano definirsi tali. Ecco che anche per i parchi gioco, dedicati al divertimento dei più piccoli, ma anche importanti luoghi di aggregazione per genitori, nonni, giovani è auspicabile ricreare le condizioni affinché possano diventare fruibili da tutti i bambini, normodotati o con disabilità.
Si muove in questa direzione l’inaugurazione di un nuovo gioco al parco di San Concordio che abbatte qualsiasi barriera architettonica. La struttura è stata acquistata grazie al contributo dell’associazione Andare Oltre si Può nell’ambito del percorso “Giochiamo tutti insieme – Progetto parchi gioco inclusivi”. Si tratta di un’altalena la cui seduta presenta ringhiere colorate su 4 lati: uno di questi però è sganciabile e diventa una pedana per salire e scendere.
Al taglio del nastro questa mattina hanno preso parte il sindaco Alessandro Tambellini, il vicepresidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca Giuliano Nieri e il presidente di Opera delle Mura Alessandro Biancalana. Hanno partecipato inoltre l’assessore alla Mobilità Francesca Pierotti, l’assessore alle Politiche Sociali Ilaria Vietina, la responsabile del progetto "Città di Lucca.. diventare accessibile" per la Fondazione BML Elizabeth Franchini insieme a Samuele Cosentino e Domenico Raimondi dell’associazione Andare Oltre si Può.
L’installazione di giochi inclusivi e accessibili rientra nel percorso portato avanti negli ultimi anni sia dal Comune di Lucca che dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca - con il progetto “Città di Lucca…diventare accessibile” - nell’ambito dell’accessibilità dei luoghi per fare della città un luogo a misura di tutti. E’ inoltre la prima di una serie di iniziative che porta il logo del progetto “Lucca Accessibile” che segnala anche con uno specifico logo iniziative o anche che facilitano l’accessibilità oppure interventi edilizi che consentono l’abbattimento di barriere architettoniche o ancora opere che andranno a migliorare l’inclusione sociale.
La nuova altalena dunque vuole essere quindi un’opportunità concreta di socializzazione, aggregazione e integrazione permettendo a chiunque di usufruire, divertendosi, di un luogo importante come un parco giochi. Infatti tutte le iniziative dedicate all’inclusione puntano a creare le condizioni per partecipare senza difficoltà alcuna alla vita della comunità che offre numerose occasioni di partecipazione.

“Vicini al cittadino”: la riscossione dei tributi locali passa a Lucca Holding Servizi, società interamente pubblica


Al via il nuovo servizio del Comune di Lucca per la riscossione delle entrate tributarie locali. Tale attività fino ad oggi affidata a soggetti esterni, sarà gestita completamente dalla Lucca Holding Servizi (LHS), società interamente pubblica, a partire dal 1°luglio. Con questo passaggio l’Ente ha deciso di gestire in maniera diretta l’attività di riscossione delle entrate affidando quindi ad una sua partecipata in house (sottoposto a controllo analogo) tale compito. L’affidamento scaturisce da un lungo percorso che ha portato al positivo confronto con le esperienze di altre amministrazioni locali, le quali hanno già ottenuto ottimi risultati in termini di efficienza e lotta all’evasione ma, soprattutto, hanno migliorato il rapporto con i cittadini in una materia estremamente delicata. Il passaggio della gestione è stato poi sancito dal Consiglio Comunale di Lucca con l’approvazione della specifica delibera (n.12) il 17 marzo scorso. Il passaggio di gestione è comunicato in questi giorni ai cittadini con un’apposita lettera recapitata per posta (insieme alla bolletta Gesam).
Lucca Holding Servizi quindi si appresta a gestire per conto del Comune di Lucca la riscossione coattiva delle entrate comunali (in sostituzione di Equitalia SpA), la riscossione dell’imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni. Ma non solo. Dal 1° novembre sarà LHS a gestire anche la riscossione delle sanzioni per infrazioni del Codice della Strada. “Attraverso il nuovo sistema - spiegano il sindaco Alessandro Tambellini e Luca Bilancioni, l’amministratore unico di Lucca Holding Servizi - sono attesi molti vantaggi, sia per i cittadini che per l’Ente. I contribuenti troveranno a loro disposizione un servizio di accoglienza, assistenza e consulenza in grado di fornire spiegazioni attraverso un linguaggio comprensibile rendendo quindi più semplice, chiaro e veloce lo svolgimento dei vari adempimenti. Saranno attivati poi canali informativi nuovi e dedicati, come un portale web e un call center che permetterà a tutti di ricevere informazioni sulle proprie pratiche senza dover accedere fisicamente agli sportelli . Per quanto riguarda il Comune inoltre il nuovo modello inoltre porterà ad una più efficace lotta all’evasione dei tributi locali grazie alla collaborazione tra la società e gli uffici comunali di competenza”.
Le sedi operative di Lucca Holding Servizi si differenzieranno per lavorare “gomito a gomito” con gli uffici comunali competenti e per avvicinarsi ai cittadini. E’ di prossima apertura la sede di via Bigongiari a S.Anna, presso l’Ufficio Tributi e, da novembre, sarà attiva anche quella in Piazzale San Donato nell’attuale Comando della Polizia Municipale. Il nuovo modello organizzativo si basa sull’utilizzo di software altamente specializzati e con un grado elevato di integrazione con i data base in uso ai settori del Comune, il tutto fondato su una struttura operativa snella che prevede un controllo diretto da parte del Comune stesso. “Grazie all’affidamento a Lucca Holding Servizi - aggiunge l’assessore alle Società Partecipate Giovanni Lemucchi - per il Comune sarà più facile il controllo puntuale dei flussi finanziari e, per l’attività di riscossione, si prevedono poi minori perdite a carico del Bilancio Comunale già nel medio periodo. I cittadini potranno trovare nella LHS interlocutori validi e attenti alle esigenze e, grazie alle sedi vicine agli uffici comunali, sarà ancor più semplice ottenere informazioni in caso di chiarimenti”.

domenica 21 giugno 2015

Le foto dell'assemblea ai tre cancelli - Monte San Quirico








SOPRALLUOGO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE IN VIA DEI BORELLI – MONTE S. QUIRICO

SOPRALLUOGO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE  IN VIA DEI BORELLI – MONTE S. QUIRICO

Durante le due assemblee indette da Lucca Civica in preparazione dei lavori per le fognature in via di Camaiore, sono state presentata da alcuni cittadini le problematiche riguardanti via dei Borelli ed è quindi stato organizzato un sopralluogo nel pomeriggio di venerdì 19 giugno scorso.
Alla visita erano presenti il Sindaco Alessandro Tambellini, gli Assessori Marchini e Raspini, il Maresciallo Zingale dei carabinieri della stazione di Borgo Giannotti, Luciano Conti, coordinatore dell’Associazione Lucca Civica, ed i residenti di via dei Borelli.
I residenti hanno esposto alle autorità le loro preoccupazioni riguardanti sia la sicurezza per le loro abitazioni (ultimamente ci sono stati diversi furti o tentati furti), sia le questioni relative alla sicurezza stradale.
In particolare è stato rilevato che le auto, in quel tratto di strada molto stretta, camminano a forte velocità e la preoccupazione è accresciuta in previsione  della prossima apertura del cantiere per le fognature sulla via di Camaiore che farà presumibilmente aumentare il traffico sulla via dei Borelli.
Sindaco, assessori e forze dell’ordine hanno assicurato la loro disponibilità a monitorare e seguire le questioni poste dagli abitanti della zona. In special modo l’assessore Raspini si è impegnato a fare nei prossimi giorni un sopralluogo con i vigili urbani mentre l’assessore Marchini ha spiegato che, per tutta la durata dei lavori nella via di Camaiore, sulla via dei Borelli sarà messo il limite di 30 orari e il divieto di transito per i camion oltre i 35 quintali e lunghi oltre 6 metri.
E’ stato inoltre deciso di fare una nuova assemblea fra i residenti, l’assessore Raspini e il maresciallo Zingale sul tema della sicurezza delle abitazioni e, a tal proposito, Lucca Civica ha raccolto l’invito a promuovere il nuovo incontro.

   Lucca Civica  

giovedì 18 giugno 2015

A Lucca un giorno in più – One more day in Lucca Una strategia partecipata di costruzione dell'offerta e di promozione. Strumenti, modelli, alleanze di area vasta, data base relazionale.


Una nuova pagina per il turismo a Lucca. Un nuovo percorso che passa dal coinvolgimento e dalla collaborazione con tutti gli attori del turismo, pubblici e privati. Un percorso continuo per la creazione di contenuti volti alla promozione del territorio, delle sue peculiarità e delle sue bellezze. Passare dall'indvidualità al collettivo: questo potrebbe essere il motto alla base della nuova strategia di partecipazione volta alla valorizzazione dei luoghi.
Simbolo della strategia partecipata è Giacomo Puccini. Il sito internet, quale strumento della strategia turistica della città, è stato presentato questa mattina durante una conferenza stampa a Palazzo Orsetti nella quale sono interventi il sindaco Alessandro Tambellini, l'assessore del Turismo Giovanni Lemucchi e l'amministratore di Itinera Laura Celli. Hanno partecipato inoltre Teatro del Giglio, Fondazione Giacomo Puccini, Puccini e la sua Lucca, Lucchesi nel Mondo, Confesercenti, Confcommercio, Fondazione Campus e Lucense. “Nel sito e nel lavoro che abbiamo sviluppato abbiamo idealmente riunificato le tante iniziative sul territorio – commenta il sindaco Alessandro Tambellini - per fare emergere in modo unitario il primo grande Attrattore di destinazione. Ci sono sempre meno risorse per la promozione. Con l’unità di intenti e facendo davvero sistema riusciremo a potenziare immagine e ruolo della nostra Città, invece di indebolirla”.
“La strategia partecipata – spiega l'assessore al Turismo Giovanni Lemucchi - è l’obiettivo della Regione Toscana che abbiamo condiviso in un incontro tra gli Attori territoriali e il dirigente Paolo Bongini e Fondazione Sviluppo Toscana il 18 maggio scorso. Gli investimenti per la promozione nazionale e internazionale in capo alla Toscana, il lavoro di organizzazione dell’offerta agli Attori del territorio facendo perno sulle Destinazioni di eccellenza e sugli Ambiti territoriali. Questo significa –prosegue Lemucchi, non stare fermi ad aspettare i turisti, ma anzi, organizzarsi per offrire loro l’integrazione in Area Vasta dell’offerta che li spinga a prolungare il soggiorno, a trattenersi “A Lucca un giorno in più” facendo base nella Città per itinerari, eventi, godersi un turismo non aggressivo e slow, di qualità e di eccellenza. Quanto vasta sarà l’area dipenderà dagli incontri già programmati sul territorio e al successivo sviluppo di relazioni con l’area della Toscana Nord occidentale.”
“E’ stato un lavoro immane – aggiunge Laura Celli, Amministratore di Itinera cui è stata affidata la realizzazione del progetto di concerto con l’Ufficio del Turismo - Ho incontrato personalmente 45 Attori del territorio e sono riuscita, praticamente con tutti, a coinvolgerli nel nuovo modello. C’è voglia di partecipazione e la collaborazione non ho dubbi si svilupperà proficuamente. In sostanza ogni attore ha fornito i suoi contenuti, provvederà ad aggiornarli, ci aiuterà nella raccolta delle email dei turisti in loco e nella somministrazione di questionari che mirano a comprendere aspettative e soddisfazione della domanda. Il database sarà utilissimo per impostare un processo di invio di newsletter, di fidelizzazione di destagionalizzazione.”

mercoledì 17 giugno 2015

Oggi è stato presentato in conferenza stampa il dettaglio degli interventi di edilizia scolastica effettuati dal 2012 al 2014. QUi sotto tutti i particolari

La scuola è una delle priorità dell’amministrazione Tambellini. Il benessere scolastico, la disponibilità di servizi, l’inclusione e il miglioramento delle condizioni legate all’edilizia sono solo alcuni esempi di ciò che il mondo della scuola necessità e che, con costante impegno seppur in un momento di ristrettezze economiche, la giunta municipale sta cercando di realizzare. E’ proprio di oggi la notizia che la scuola di S.Angelo è terza nell’elenco dei finanziamenti regionali nell’ambito del bando per i lavori dedicati all’edilizia. Il Comune inserirà gli interventi di ristrutturazione del tetto, dell’impianto di riscaldamento e degli infissi nel Piano Triennale, relativamente all’anno 2015.
Per quanto riguarda l’edilizia scolastica ad esempio, sotto l’amministrazione Tambellini sono stati registrati i seguenti stanziamenti: 1.110.483,94 euro nel 2012, 2.487.418,74 euro nel 2013 e 2.051.446,14 euro nel 2014. Ciò ha portato ad un continuo lavoro per migliorare le strutture dei plessi scolastici.
Nel 2012 i lavori hanno riguardato la manutenzione ordinaria di asili nido, delle scuole dell’infanzia delle scuole primarie e secondarie. Altri interventi si sono dedicati alla realizzazione di controsoffitti alla scuola secondaria di 1° grado “Custer De Nobili” di S.Maria a Colle. Sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria delle scuole secondarie di 1° grado e degli asili nido comunali. Sono stati portate a termine inoltre le opere di somma urgenza alla scuola secondaria di 1° grado “Carlo del Prete” per la messa in sicurezza di alcuni locali soggetti al fenomeno dello sfondellamento dei solai. Lavori di somma urgenza sono stati eseguiti anche alla primaria Dante Alighieri per il rifacimento di una porzione del tetto. Altri interventi in somma urgenza sono stati eseguiti alla Custer De Nobili per la realizzazione di un controsoffitto e per le indagini sullo stato dello sfondellamento dei solai. Sono state eseguite poi opere per la messa in sicurezza di vari locali alla secondaria di 1°grado “Carlo del Prete” e lavori in somma urgenza per la messa in sicurezza di facciate, porzioni di gronda e recinzioni alla scuola dell’infanzia di Picciorana. Lavori in somma urgenza anche per la messa in sicurezza dei solai della scuola primaria “Don Milani” mentre sono stati terminati anche i lavori per il rifacimento di porzione del paramento esterno e per la riconversione dell’ex centro cottura al complesso scolastico di Ponte a Moriano. Alla scuola primaria di Ponte a Moriano sono terminati i lavori di somma urgenza per il rifacimento di alcuni paramenti esterni mentre alla scuola primaria di S.Anna in via Matteotti sono state portate a termine le opere per la riconversione dell’ex centro cottura. Altri lavori poi hanno riguardato la realizzazione di servizi igienici per diversamente abili alla primaria di S.Pietro a Vico e per la messa in sicurezza del solaio del salone della scuola primaria di S.Cassiano a Vico. Alla scuola primaria “G.Pascoli” di Piazza S.Maria Forisportam sono stati eseguiti i lavori di restauro conservativo di una porzione del tetto così come alla scuola dell’infanzia di Mutigliano gli interventi hanno riguardato il restauro del tetto. Altri lavori hanno riguardato l’adeguamento normativo degli asili nido comunali e i lavori di manutenzione straordinaria delle scuole secondarie di 1° grado.

Anche nel 2013 gli interventi sono stati sostanziosi. Per la manutenzione ordinaria degli asili nido, delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e delle scuole secondarie di 1° grado il costo è stato complessivamente di 234 mila euro. Inoltre sono stati appaltati i lavori del secondo lotto di lavori per il rifacimento del tetto della “Dante Alighieri”, ed erano in fase di progettazione esecutiva i lavori alla primaria “Fornaciari” per l’ampliamento della mensa, laboratori e servizi. Altri interventi hanno riguardato la scuola “Pascoli” per il rifacimento parziale del tetto ed altre opere (intervento sul biennio 2013/2014) e l’ampliamento e la realizzazione della scala di emergenza esterna alla scuola secondaria “Massei” di Mutigliano (intervento sul triennio 2013/2015). Furono appaltati i lavori alla scuola secondaria di I° grado “D.Chelini” di S.Vito per interventi di manutenzione straordinaria e ristrutturazione, riqualificazione energetica, adeguamento normativo e potenziamento connessione internet. Altre opere di manutenzione straordinaria hanno riguardato diversi asili nido e suole dell’infanzia. Alla scuola dell’infanzia di Mutigliano è stato terminato il rifacimento del tetto così come una porzione di tetto è stata rifatta alla scuola dell’infanzia di S.Concordio. Alla scuola dell’infanzia “Papini” di S.Anna stata eseguita la sostituzione di guaina elasterobituminosa mentre altri lavori per la ripassatura del tetto, adattamento locali ex direzione ai fini della realizzazione di due nuove aule sono stati eseguiti alla primaria “L.Radice” . Alla scuola primaria di S.Pietro a Vico è stato realizzato l’impianto idrico antincendio mentre, alla scuola primaria di S.Vito furono ristrutturati servizi per la palestra, l’aula informatica e l’aula per il sostegno. Sono stati eseguiti inoltre opere per la manutenzione straordinaria in somma urgenza alle scuole primarie e lavori alla palestra “Don Milani” e alla “Giusti”. Altri lavori hanno riguardato la manutenzione straordinaria alle scuole secondarie. Alla scuola secondaria di I° grado di Ponte a Moriano sono stati realizzati i sistemi di rilevazione incendio e compartimentazioni antincendio mentre alla scuola secondaria di I° grado di S.Maria a Colle è stato realizzato il sistema di rilevazione incendio e impianto di illuminazione di emergenza. Alla scuola secondaria di I° grado di S.Maria a Colle sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione dei locali dedicata alla dirigenza e alle segreterie. Alla scuola secondaria “Da Vinci” fu eseguito il primo lotto di lavori che consisteva nella riconversione dell’ex centro di cottura e rifacimento rete distribuzione impianto di riscaldamento mentre alla scuola secondaria “Chelini” di S.Vito furono risanati il cemento armato e le strutture murarie degradate. Infine alla scuola secondaria “Chelini” di S.Vito i lavori hanno riguardato il parziale rifacimento del manto di copertura e l’installazione delle linee vita. 
Durante il 2014 sono stati conclusi i lavori per i lavori al controsoffitto alla scuola dell’infanzia di S.Marco e per la riparazione dell’impianto di riscaldamento alla scuola Nieri di Ponte a Moriano. Lavori in corso invece per la riqualificazione delle aree esterne alle scuole Il Giardino e D.Alighieri. Si sono da poco concluse le procedure di gara per la riqualificazione di via Francesconi a S.Concordio per destinarla a scuola dell’infanzia mentre sono iniziati i lavori alla scuola di Tempagnano. E’ stato concluso l’intervento alla primaria di S.Maria del Giudice per i lavori di manutenzione straordinaria e per la rimessa in ripristino dei locali di refezione scolastica. Saranno di prossima realizzazione i lavori di ripassatura del tetto, ari servizi igienici e alla mensa della scuola “G.Pascoli”. E’ stato concluso l’intervento al complesso scolastico di S.Maria a Colle mentre devono essere affidati i lavori per la ristrutturazione dei servizi igienici alla primaria di S.Lorenzo a Vaccoli. Intervento concluso alla scuola primaria di S.Vito per la pavimentazione resede tra mensa e scuola. In attesa di svolgimento delle procedure di affidamento per l’ampliamento della scuola Fornaciari mentre sono conclusi gli interventi per la nuova aula didattica alla “Da Vinci”. Di prossima realizzazione anche i lavori per la messa in sicurezza dei solai ai bangi della “Carlo del Prete” e in attesa di gara l’intervento per l’ampliamento e la realizzazione della scala di emergenza alla scuola secondaria di I°grado “Massei” di Mutigliano. E’ stata conclusa l’impermeabilizzazione del tetto all’asilo nido “Il Pulcino” e conclusi i lavori per i dispositivi salvavita agli asili nido. Concluso poi il lavoro di smontaggio del controsoffitto al salone della scuola dell’infanzia Nieri di Ponte a Moriano mentre dovranno essere affidati i lavori per l’area a parco tra le scuole dell’infanzia e primaria di S.Vito. Conclusi i lavori per il rifacimento dei pavimenti nei laboratori della “Pascoli” e in attesa di gara i lavori, sempre alla “Pascoli” per il parziale rifacimento del tetto. Conclusi i due progetti Oltrebambé per la riqualificazione delle mense alla scuola “Pascoli” e alla primaria di Saltocchio. Lavori di somma urgenza conclusi per l’antisfondellamento ai bangi della scuola “Carlo del Prete” mentre è in fase di realizzazione il II° lotto dei lavori alla scuola secondaria di I° grado “Da Vinci” per la riconversione dell’ex centro cottura e rifacimento rete di distribuzione impianto di riscaldamento.

lunedì 15 giugno 2015

La voce del sindaco su asfaltature

Non si fermano i rifacimenti dell'asfalto sulla nostra viabilità perché garantire la sicurezza sulle strade è una priorità. La prossima settimana ci saranno interventi in via del Pallone, sotto Porta S.Anna e di fronte a questa, sulla circonvallazione, per eliminare la gibbosità presente.

Foganture: Lucca Civica organizza assemblea pubblica a Monte San Quirico


Inaugurata la Biglietteria della Città - Il nuovo punto di riferimento per l’offerta culturale


Nasca a Lucca la Biglietteria della Città che troverà sede al numero 17 di largo Martino Giusti. Un locale funzionale, rinnovato per accogliere la biglietteria del Teatro del Giglio e la vendita di biglietti degli eventi, manifestazioni e spettacoli che si svolgono nella città. Un punto di riferimento per cittadini e turisti che proprio lì potranno trovare anche informazioni sui numerosi appuntamenti culturali e di spettacolo in programma. Una piccola rivoluzione per l’ambito culturale a Lucca che vede concentrare in un luogo specifico tutto il necessario per entrare direttamente in contatto con la fitta rete di manifestazioni e incontri che si svolgono in città.
Al taglio del nastro questa mattina hanno preso parte il sindaco Alessandro Tambellini, gli assessori Serena Mammini e Antonio Sichi insieme ai tecnici del Comune che hanno seguito il progetto, agli addetti delle ditte incaricate, al personale del Teatro e ad alcuni rappresentanti di enti e associazioni che organizzano manifestazioni ed eventi sul territorio lucchese.
“Entrare nella Biglietteria della Città – commentano il sindaco Tambellini e gli assessori Mammini e Sichi - significherà per cittadini e turisti affacciarsi sul panorama culturale lucchese a tutto tondo capire ciò che la città offre in termini di appuntamenti e occasioni culturali. Un tale spazio potrà essere punto strategico della vita cittadina che quindi potrà espandere le sue funzioni e dialogare con i diversi organizzatori di spettacoli e manifestazioni della città”.
La giunta Tambellini ha concesso l’utilizzo in comodato dei locali al Teatro del Giglio che li utilizzerà per la propria biglietteria e per gestire e accogliere la vendita dei biglietti di altri eventi e manifestazioni che si svolgono nella città. Per adeguare i locali alle nuove funzioni sono stati eseguiti una serie di interventi relativi al collegamento interno agli altri spazi del teatro. La sala principale dunque sarà dedicata allo spazio di accoglienza al pubblico con un grande bancone per l’acquisto e la prenotazione dei biglietti oltre che per interfacciarsi direttamente con il personale addetto per reperire le diverse informazioni sull’offerta culturale. I vani di servizio che erano presenti sono stati demoliti e al loro posto sono stati realizzati un servizio igienico utilizzabile anche da persone diversamente abili, un antibagno e vani di servizio. L’allestimento richiama l’assetto degli spazi del teatro storico, soprattutto nell’uso dei materiali con tendaggi pesanti, legno e pavimentazioni in marmo, il tutto reinterpretato con disegno contemporaneo.
La pavimentazione esistente nella sala principale è stata mantenuta mentre quella del bagno e del vano di servizio è stata sostituita con una nuova pavimentazione in marmo a copia di quello esistente nella sala. I rivestimenti del bagno sono realizzati invece in mosaico di vetro. Per il collegamento interno con il teatro sono previste nuove aperture, di cui una già realizzata. Gli impianti tecnologici sono stati rinnovati ed i locali sono dotati di impianti di aria calda, aria fredda. I locali sono coperti da impianto di allarme. Sono state realizzate capienti armadiature funzionali alle attività che in tali locali saranno svolte, secondo le indicazioni ricevute dagli operatori della biglietteria del teatro. L’intervento si completa con la manutenzione del prospetto esterno con rifacimento degli intonaci, della coloritura e dello zoccolo a terra e con l’impermeabilizzazione della cimasa.

giovedì 11 giugno 2015

Allegretti su impianti sportivi - sintesi dell'intervento in consiglio comunale



Sintesi intervento in Consiglio Comunale di Allegretti Marcello 

Il Regolamento in discussione questa sera rappresenta un importante primo passo che l’Amministrazione compie per andare incontro alle Associazioni, società ed Enti sportivi del proprio territorio, ma anche ai cittadini tutti; infatti il primo articolo (“Finalità”) del Regolamento prevede la destinazione ad uso pubblico rivolto a soddisfare gli interessi generali della collettività e a promuovere e favorire la pratica dell’attività sportiva ma anche ludico-motoria e ricreativa.

Quali sono le novità?

Il Regolamento stesso è già una novità, in quanto ad oggi gli uffici comunali non dispongono di un documento analogo che consenta di affidare un impianto ad un soggetto piuttosto che ad un altro.

L’unica procedura prevista dal Regolamento per l’affidamento in concessione è con emanazione di bando, quindi attraverso avviso ad evidenza pubblica, in modo da garantirne la massima diffusione a tutti i soggetti interessati.

La novità più importante riguarda la durata della concessione che potrà arrivare fino a 20 anni, prolungabile fino ad un massimo di 30, commisurandola al periodo necessario all’ammortamento dell’investimento proposto dal concessionario.

Per evitare situazioni di disparità tra le varie società, è previsto l’affidamento di un solo impianto per ciascuna società, con la possibilità di aumentare tale limite nel caso di concessione congiunta con altre società.

Un regolamento semplice, di facile lettura e condiviso, dato che nella sua fase di stesura ha tenuto conto anche delle numerose osservazioni fatte da  varie società sportive, enti di promozione sportiva e associazioni sportive.

Il mio voto sarà favorevole, con l’impegno di arrivare presto anche alla costituzione della Consulta dello Sport e alla revisione del canone e delle tariffe per l’uso degli impianti.

Marcello Allegretti

Consigliere Lucca Civica

Pulizie di primavera!

Proseguono le "pulizie di primavera" e arrivano nell'ex circoscrizione 7. Il pomeriggio di venerdì 12 giugno e sabato 13 giugno durante la mattinata i cittadini potranno conferire "vicino casa" rifiuti ingombranti o speciali. Sarà presente infatti un operatore di Sistema Ambiente SpA con apposito mezzo aziendale. Per tutte le informazioni e per sapere quali saranno le prossime tappe dell'iniziativa è possibile consultare la sezione "ambiente" del Comune di Lucca. Buone pulizie

La voce del Sindaco - aggiornamenti dal sottopasso in via Ingrillini

Ultimati i lavori per i sottoservizi, sono partiti gli altri interventi per realizzare il sottopasso di via Ingrillini. In particolare in questi giorni vengono messe in sicurezza le linee elettriche per poi iniziare nella prossima settimana le prime perforazioni.


mercoledì 10 giugno 2015

Lucca Accessibile: una città a misura di tutti - Nasce il logo dedicato alle iniziative e agli interventi per l’accessibilità e l’inclusione



Un logo nuovo, dedicato all’accessibilità. Nasce “Lucca Accessibile”, un’icona ben riconoscibile che sarà sinonimo di garanzia e di qualità di servizi offerti a misura di tutti. L’amministrazione intende promuovere così un progetto che possa creare coesione, rendere riconoscibili e valorizzare tutte quelle iniziative o quegli interventi che rendono il territorio accessibile e garantiscono quindi pari diritti tra le persone. Per la realizzazione del progetto il Comune ha ricevuto in dono un logotipo dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, da anni attiva nel settore dell’accessibilità e dell’inclusione sociale, in particolare con il progetto “Città di Lucca…diventare accessibile” che ha già portato alla realizzazione di percorsi Loges nel centro storico e all’abbattimento di barriere architettoniche in diversi punti strategici della città.
I dettagli del progetto sono stati presentati questa mattina durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Orsetti e durante la quale sono intervenuti l’assessore alla Mobilità Francesca Pierotti, l’assessore alle Politiche Sociali Ilaria Vietina, la responsabile del progetto “Lucca…diventare accessibile” per la Fondazione BML Elizabeth Franchini, l’architetto Simona Romanini che ha realizzato il logo e Paolo Bonassin consigliere dell’ANMIL.
Il logo rappresenta un disegno stilizzato della cinta muraria e dei suoi baluardi richiama subito ai temi dell’accessibilità. Sarà utilizzato per caratterizzare e indicare tutti quei percorsi e progetti, che promuovono e realizzano iniziative volte a favorire l’inclusione sociale delle persone con inabilità o disabilità e di fatto di tutti. Ad esempio potrà contrassegnare manifestazioni che permettono e facilitano l’accessibilità oppure interventi edilizi che consentono l’abbattimento di barriere architettoniche o ancora opere che andranno a migliorare l’inclusione sociale. Potrà inoltre segnalare luoghi o percorsi accessibili. Il logo inoltre potrà dare visibilità a tutte quelle iniziative di soggetti e associazioni che quotidianamente si impegnano per il miglioramento delle condizioni di accessibilità delle persone diversamente abili. “Non ci stancheremo mai di ripetere che una città a misura di diversamente abili è una città a misura di tutti – spiegano l’assessore alla Mobilità Francesca Pierotti e l’assessore alle Politiche Sociali Ilaria Vietina –.Per questo l’amministrazione intende incoraggiare ogni possibile intervento teso a tutelare e promuovere l’accessibilità delle persone inabili o disabili alla vita sociale del territorio al fine di rendere la città veramente disponibile alle esigenze di ognuno. Garantire la possibilità a tutti di partecipare alla vita sociale del territorio infatti rappresenta un impegno a difesa dei diritti di ciascuno”. Il logo potrà essere utilizzato dalla Giunta e concesso anche a coloro che ne facciano specifica richiesta per iniziative atte a promuovere l’inclusione. Attraverso “Lucca Accessibile” quindi si crea un format comunicativo capillare che renderà immediatamente riconoscibile tutto ciò che verrà disposto in tema di accessibilità, invitando tuttiti al rispetto di quanto indicato quale accessibile come ad esempio i percorsi cittadini.
La Fondazione Banca del Monte di Lucca ha anche realizzato un video esplicativo che, con una semplice animazione, vuole mostrare quanto dotarsi di strumenti di accessibilità e abbattere barriere architettoniche, in una città e in una società, vada a vantaggio di tutti: donne, uomini e bambini in qualsiasi fase della vita. A Lucca si è partiti da elementi già presenti che, sviluppati, formano oggi un percorso che da sud arriva alla zona est, passando per il centro. Non è facile comprendere quanto sia importante poter accedere agli spazi, fintanto che non ci si trova in difficoltà. Ma è dalla risposta alle necessità di alcuni cittadini che poi tutti gli altri possono trarne vantaggio. Da una scesa pedonale come quelle realizzate in via Elisa come da un passaggio pedonale con semaforo come quello della stazione, dalla quale il Loges, fino a poco tempo fa, usciva, per terminare su piazzale Ricasoli: oggi un percorso unico collega il punto di arrivo ferroviario con il centro.
Anche il video è stato confezionato per essere il più possibile accessibile, comprensibile senza mediazioni ad un numero più grande possibile di persone: la grafica aiuta la comprensione ed è ridotto al minimo l’utilizzo di parole, scritte o parlate, per arrivare allo spettatore al di là delle barriere linguistiche. La Fondazione BML infatti, cooperando sulle tematiche dell’accessibilità in ambito internazionale come membro del Centro Europeo delle Fondazioni (EFC) e come fondatore della Lega delle città storiche accessibili (LHAC, nata in seno all’EFC), partecipa a diverse iniziative internazionali, trovandosi spesso a condividere il progetto “Città di Lucca.. diventare accessibile” con diversi soggetti. Un progetto che nel 2013 è stato riconosciuto best practice a livello europeo. Il video è stato realizzato da Paolo Marchetti e Riccardo Lucchesi (videomaking), con la grafica 3D di Dario Arnone e Stefania Iurilli su concept di Anna Benedetto, e sarà pubblicato a breve dopo questa anteprima per la stampa.

foto di Comune di Lucca.

La voce del Sindaco - impianti sportivi







Finalmente il comune di Lucca ha il suo nuovo Regolamento per la gestione degli impianti sportivi. Un testo snello di 12 articoli che mettono al centro trasparenza, massima partecipazione da parte delle società sportive del territorio e un'attenzione forte per il superamento progressivo delle barriere architettoniche, per fare in modo che lo sport sia veramente alla portata di tutti. Grazie a tutti per il lavoro fatto, e adesso passiamo alla Consulta dello sport, da realizzare entro quest'anno.


martedì 9 giugno 2015

La voce del Sindaco - sanità lucchese

Concordo pienamente con il sindaco di Capannori che i tempi siano maturi per una riflessione ampia e condivisa sulla sanità a Lucca, nella Piana e nella Valle del Serchio, tenendo conto del ruolo che dovrà avere il sistema lucchese all’interno della nuova riorganizzazione di Area Vasta.
E’ bene tuttavia non nasconderci dietro un dito; sono tempi difficilissimi anche in questo ambito che è il più sensibile perché tocca da vicino un bene primario delle nostre comunità, quello della salute. Ed è bene spiegare ai cittadini che i tagli imposti al settore non si rimediano con un batuffolo di cotone, una garza o una siringa in meno. La rimodulazione dei servizi, che non deve in alcun modo essere decisa dalla Asl in solitudine, necessita del contributo di tutti i sindaci come responsabili ultimi della salute dei cittadini.
Gli obiettivi che abbiamo di fronte sono molteplici. Da una parte è necessario sviluppare le potenzialità del nuovo ospedale San Luca, perché esso divenga sempre di più un riferimento territoriale di eccellenza. E sulle eccellenze è necessario lavorare perché possano rappresentare quel valore aggiunto tale da ritagliare a Lucca e al sistema sanitario lucchese un ruolo di primo piano e al contempo sinergico con le altre realtà di un’area che si estende da Pontremoli fino a Piombino.
Su questi temi stiamo in realtà sviluppando un proficuo confronto all’interno degli organismi deputati.
Di pari passo stiamo lavorando alla integrazione dell’ospedale per acuti con la sanità territoriale, che deve necessariamente accompagnare il cittadino-paziente prima con le attività di prevenzione e diagnosi e, dopo l’ospedalizzazione, con le cure riabilitative e con quelle per le cronicità. A questo proposito abbiamo già fatto dei passi avanti con la realizzazione di posti letto alla Casa della Salute e su questo dobbiamo procedere.
Per quanto riguarda la presidenza della conferenza generale dei sindaci, ritengo che i tempi non siamo solo maturi, ma a questo punto direi abbondantemente maturi perché si arrivi ad esprimere una guida unitaria, condivisa e nell’interesse di tutti i territori. Ma questa decisione non spetta solo al Comune di Lucca.