Come giovani Consiglieri Comunali desideriamo esprimere la nostra opinione rispetto al tema della “Movida lucchese”.
In primo luogo, crediamo che il tema debba essere trattato in un modo che coinvolga la città nel suo complesso - e non come una questione che vede contrapposte le istanze dei residenti, dei commercianti e degli avventori degli esercizi pubblici.
Lucca è notevolmente cambiata negli ultimi anni, anche grazie all’incredibile aumento dei flussi turistici. Questi cambiamenti non sono stati accompagnati da politiche che ripensassero la vivibilità dello spazio urbano nell’ottica di favorire la serena convivenza di tutti i suoi attori.
Ciononostante, negli ultimi anni la città è più frizzante, grazie anche alla presenza di manifestazioni di spessore e per lo spirito d’iniziativa di alcuni esercenti che hanno cominciato a caratterizzare le loro serate con momenti specifici d’interesse e attrazione.
Lucca è un salotto a cielo aperto e ci piacerebbe che tutti potessero apprezzarne le bellezze, vivendo la città nella sua pienezza e nel rispetto del prossimo che è la base della buona convivenza.
Perché ciò sia possibile è necessario uno sforzo da parte di tutti, un vero e proprio mutamento culturale, che noi auspichiamo possa avvenire e che ci impegneremo a sollecitare.
Vorremmo vedere maggiore collaborazione da parte dei titolari dei pubblici esercizi. Ci piacerebbe, infatti, che contribuissero a responsabilizzare di più i loro clienti, nell’ottica di ristabilire un clima di condivisione e di fiducia con chi abita la città, magari aumentando la collaborazione, con chi in Comune, deve mediare tra le loro esigenze e tutte le altre.
Dal canto loro, i residenti del centro storico, ed alcuni di noi lo sono, dovrebbero cominciare a comprendere che Lucca è cambiata, in meglio, rispetto a qualche anno fa. Gli episodi d’inciviltà sono sempre da condannare, ma crediamo che le sole sanzioni siano una risposta semplicistica.
Pertanto, pur cogliendo positivamente lo spirito della mozione del Consigliere Leone, riteniamo che un Consiglio Comunale ad hoc sulla “movida” non sia il luogo più opportuno per un dibattito che necessita di tempi lunghi e larga partecipazione. Serve invece concludere il percorso di dialogo già intrapreso quest’anno dall’Amministrazione per arrivare a stipulare entro la fine della prossima primavera un vero e proprio “contratto” tra i vari soggetti interessati. Un accordo nel quale ognuno rinunci ad un pezzettino delle proprie istanze per realizzare un equilibrio soddisfacente per tutti.
Marcello Allegretti - Consigliere Comunale LUCCA CIVICA
Renato Bonturi- Consigliere Comunale PD
Diana Curione- Consigliere Comunale LUCCA CIVICA
Andrea Giovannelli- Consigliere Comunale LUCCA CIVICA
Virginia Lucchesi- Consigliere Comunale LUCCA CIVICA
Valentina Mercanti- Consigliere Comunale PD